E' una delle più belle storie di cuore accaduta in questi giorni: in un supermercato perugino

06.05.2020 13:13 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
E' una delle più belle storie di cuore accaduta in questi giorni: in un supermercato perugino

Questa è una delle più storie sentite in questi giorni. Che merita di essere letta anche per stimolare una riflessione da parte di tutti. Peraltro, una storia che ha fatto il giro d'Italia atttaverso il web. Una vera lezione di vita, come l'ha definita chi ha voluto renderla pubblica. "Siamo in un supermercato, davanti alla barriera casse. È il mio turno, mentre sistemo i prodotti sul nastro trasportatore per pagare, alla cassa adiacente alla mia una cassiera ha finito il conto ad una cliente, il display segna 26,80€, la faccia stranita della cliente: 'Ah scusi ho dimenticato il bancomat, ho solo 25€ tolgo qualcosa'. Sulla cassa non ci sono patatine o cibi inutili, vedo solo beni di prima necessità (pane, pasta, latte, pomodori, carta igienica). L'imbarazzo per chi è distante appena un metro è palpabile, nel volto della mamma sulla quarantina d'anni si nota il disagio per la situazione che si è creata in cassa, deve scegliere cosa sottrarre ai propri figli. È mentre guardo la scena pensando come andrà a finire e se accetta un aiuto, assisto al più bel film italiano, reale più che neorealista. Poco dietro di lei, un altro signore in fila, molto elegantemente, fa' un gesto che a me non sarebbe mai venuto in mente e richiamando l'attenzione della signora, ormai assorta nel suo problema le dice: "Scusi, le è caduto qualcosa". La signora è sorpresa, a terra c'è una banconota da 10 euro, sa bene che non le appartiene, ma lo sguardo amorevole dell'uomo la convince, é troppo per lei dire che è sua. Non ha vestiti firmati ma non indossa stracci, non ha il trucco ma la sua faccia trasuda sacrifici. Il signore, intuendo il suo disagio, si piega, raccoglie la banconota e le dice: "Probabilmente è successo quando ha aperto il borsello". Ora sembra una bambina, é felice, soprattutto della sua onestà. Paga e uscendo sorride all'uomo che era dietro di lei. Lo guarda per l'ultima volta e dice: "Grazie". Assisto e sono felice anch'io, ho capito la lezione. Quell'uomo avrebbe potuto dire: "Non si preoccupi, faccio io". Invece ha scelto di preservare la dignità sua e della signora. La morale più bella? Chi ha fatto un beneficio taccia, lo ricordi chi lo ha ricevuto. Questa è l'Italia che mi piace...".