Da due anni squadre sfrattate da campo di calcio per ampliare un campeggio, ma i lavori non sono ancora partiti...

Ci sono piccole comunità che sognano di avere un campo da calcio in erba anche solo per allenarsi. Ci sono poi situazioni come a Castiglione del Lago, dove il campo c'è, ma da due anni è stato chiuso per realizzare l'ampliamento di un campeggio che però ancora non c'è stato. “Ora non voglio sempre far polemica per forza – denuncia Lorenzo Bruni, direttore generale dell'Asd Trasimeno - ma l'Amministrazione Comunale due anni fa ha proibito l'uso sportivo in questo spazio storico dove si sono allenate genarazioni e generazioni di castiglionesi. L'obiettivo era quello di realizzare un camping più ampio. Bene, a distanza di due anni abbiamo sterpaglie, copertoni abbandonati e quache vipera e nel frattempo la prima squadra della Trasimeno, la formazione della Juniores della Trasimeno, la Uisp Trasimeno, la squadra del Vitellino e la Polisportiva Castiglionese sono costrette a fare chilometri su chilometri per allenarsi e spesso per giunta in campi fatiscenti. Una vergogna!”.