Così è andata la partita di ieri della Sir Safety a Trento

26.04.2015 07:53 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Così è andata la partita di ieri della Sir Safety a Trento

ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO - SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (29-31, 25-18, 25-23, 25-18)

ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Birarelli 10, Zygadlo 2, Nemec 14, Giannelli, Lanza 19, Solé 17, Colaci (L), Djuric 2, Fedrizzi. Non entrati Nelli, Thei, Burgsthaler. All. Stoytchev.

SIR SAFETY PERUGIA: Buti 8, Fromm 13, De Cecco 1, Giovi (L), Barone 4, Tzioumakas, Beretta 1, Vujevic 5, Atanasijevic 26, Sunder 3, Maruotti 3. Non entrati Paolucci, Fanuli. All. Grbic. ARBITRI: Rapisarda, Boris. NOTE - Spettatori 2.540, incasso 27.907, durata set: 38', 27', 31', 24'; tot: 120'.

L’Energy T.I. Diatec Trentino parte col piede giusto nella serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega UnipolSai 2015 imponendo la legge del PalaTrento sulla Sir Safety Perugia. Sul campo amico, dove sin qui ha vinto venti delle ventuno partite disputate, la testa di serie numero uno del tabellone ha confermato la propria superiorità rispetto alla compagine umbra, già evidenziatasi nei tre precedenti stagionali disputati fra regular season e Del Monte Coppa Italia. A differenza di quelle vittoria, il 3-1 odierno è stato però ancora più significativo perché più volte gli ospiti si sono illusi di avere la partita in mano: dopo il primo set, vinto ai vantaggi per 31-29 guidati da un super Atanasijevic, e nella parte finale del terzo periodo quando con merito si era trovata avanti 21-17. Nel momento più difficile della sua partita, Trento ha però ritrovato carattere ed efficacia a muro (a segno 16 volte con 4 block vincenti in ogni periodo) ed incredibilmente è riuscita nell’impresa di ribaltare la situazione di quella frazione con un parziale di 8-2 (25-23). Sulle ali dell’entusiasmo ha poi stravinto anche il quarto set, in maniera simile a quanto era accaduto nel secondo.

Decisiva la prova monstre a muro dei centrali Birarelli e Solé (a segno sei volte a testa in questo fondamentale), con l’argentino votato mvp anche per il grande apporto fornito in primo tempo (69%) e in battuta (2 ace). Per i padroni di casa da sottolineare anche i 19 punti di Lanza (con due ace ed un muro oltre al 53% in attacco) e la lucida regia di Zygadlo. Perugia ha venduto carissima la pelle ma a gioco lungo ha pagato la sua dipendenza da Atanasijevic: benissimo nel primo e terzo set, male nel secondo e poco servito da De Cecco nel quarto.

MVP Sebastian Solé

Sebastian Solé (Energy T.I. Diatec Trentino): “Abbiamo vinto solo una battaglia, ma la sfida si preannuncia ancora lunga e difficile. Sono contentissimo di aver fornito un apporto importante; siamo stati bravi a rimanere concentrati su quello che dovevamo fare anche nel nostro momento peggiore. E’ un bel modo per iniziare la serie, è la mia prima semifinale scudetto e me la voglio godere sino in fondo ma guai a pensare di aver fatto la parte più difficile del nostro compito”.