Clamoroso! Un arbitro ha "revocato" l'ammonizione a due giocatori tra il primo e secondo tempo! La gara si rigiocherà...

16.12.2014 10:03 di  Antonello Menconi   vedi letture
Clamoroso! Un arbitro ha "revocato" l'ammonizione a due giocatori tra il primo e secondo tempo! La gara si rigiocherà...

Questa non si era mai vista nel calcio. A qualsiasi livello. Così, in Umbria si rigiocherà una gara del campionato di Promozione per un comportamento quanto mai singolare da parte dell’arbitro. Per la gara Nuova Gualdo Bastardo-San Venanzo, la squadra ospite aveva evidenziato nel reclamo che “due giocatori avversari erano stati ammoniti due volte, una per tempo, senza essere espulsi”. Ma, evidentemente, non per una dimenticanza dell’arbitro, quanto per il fatto che lo stesso al termine del primo tempo aveva chiamato i due capitani all’interno dello spogliatoio, dicendo che “le ammonizioni erano da ritenersi revocate”. Poi nella ripresa i due sono stati nuovamente ammoniti, ma non espulsi, in virtù della “revoca”. Il Giudice sportivo ha deliberato la ripetizione in quanto “il ‘modus procedendi’ del direttore di gara appare irrituale e sicuramente non consentito dalle norme in materia. Se è consentito, infatti, al direttore di gara di revocare – nell’immediatezza - una propria decisione perchè ritenuta errata (si pensi, ad esempio, all'immediato consulto con un assistente di linea che faccia tornare l'arbitro sui suoi passi o a qualunque altro motivo che faccia cambiare idea al direttore di gara), non è possibile revocare tali decisioni a distanza di tempo o, addirittura, come nel caso di specie, negli spogliatoi alla fine del primo tempo. Se così non fosse il direttore di gara potrebbe, per esempio, ritenere non valido un goal assegnato in precedenza così da stravolgere il risultato a fine partita. Per questo la gara è da ripetere”.