Cinque anni di squalifica e 30mila euro di multa per il pugno al perugino Giorgio La Cava! Individuato il colpevole

Mano pesantissima del giudice sportivo dopo l'aggressione subìta ieri a Viterbo dal presidente perugino dell'Arezzo Giorgio La Cava, costretto a farsi medicare in ospedale per un colpo alla testa subìto nel tunnel degli spogliatoi nel prepartita con la Viterbese valevole per i playoff per la B. Questo quanto scritto dal giudice. "Inibizione fino al 22 maggio 2024 per Luciano Camilli ''perché, antecedentemente all’inizio della gara, in prossimità del tunnel che conduce agli spogliatoi, aggrediva prima spingendolo alle spalle e poi con calci alle gambe, il Presidente dell'Arezzo Sig. Giorgio La Cava. Successivamente, raggiunta l'estremità opposta del tunnel, aggrediva nuovamente il Sig. Giorgio La Cava colpendolo con estrema violenza con un pugno al capo. Il Signor La Cava cadeva a terra, accusando un malore e veniva soccorso dai sanitari in servizio presso l'impianto (avvisati dal delegato di Lega). Prestate le prime cure sul posto, veniva successivamente trasportato con ambulanza in ospedale per ulteriori accertamenti (r.proc.fed.,r.c.c.,)''. All'Arezzo è stata inflitta una multa di 500 euro ''perché perché propri sostenitori, dopo il termine della gara, danneggiavano la porta del bar del settore loro riservato''. Due tiurni di squalifica per Mignanelli della Viterbese e Remedi dell'Arezzo, espulsi dopo il triplice fischio dell'arbitro. La motivazione per entrambi è ''atto di violenza nei confronti di un avversario''.