Calcio e jogging: se ne parla domani sera a Tef Channel con tanti ospiti

“La passione per il jogging mi ha fatto scoprire i gioielli naturali di Perugia, parchi e giardini nel cuore dell’acropoli”: è  un legame forte quello che unisce il magistrato Fausto Cardella, neo procuratore generale della Corte d’Appello e la città dove ha scandito tappe importanti della sua vita professionale ed umana. Cardella a 360’ gradi nella trasmissione condotta da Mario Mariano, in onda domani, domenica, su Tef channel alle 20.30 e in replica lunedì sul canale 112 ala stessa onda.” La funzione dei mass media è essenziale per la democrazia – ha scandito il procuratore - , ritengo che così come il magistrato debba informare sull’esito di una inchiesta, anche il giornalista abbia il dovere di non fermarsi alle dichiarazioni ufficiali, ma proporre  un approfondimento delle questioni, ovviamente  nel rispetto dei diritti di chi è oggetto dell’indagine. Avendo svolto  per molti anni la mia attività a Perugia ed in Umbria posso dire che nel tempo è di molto cresciuto il grado di preparazione dei  giornalisti  che si occupa di questioni giudiziarie; lo si vede leggendo le cronache, ma lo si percepisce ogni volta che si entra in contatto con loro : le domande sono sempre pertinenti, segno che c’è una preparazione giuridica e procedurale”. Le grandi sfide quotidiane nei più diversi campi professionali: questo il tema su cui si è allargato il dibattito. Con Cardella ospiti del salotto di Tef sono la ricercatrice universitaria Emanuela Varasano, impegnata nel gruppo di lavoro che studia la leucemia mieloide, coordinato dal  Prof. Brunangelo  Falini, il chirurgo pediatrico Marco Prestipino, i due attaccanti della Subasio Gabriele Bevilacqua e Gianluca Porricelli, legati da un vincolo di amicizia raro anche nel mondo del calcio dilettanti e il giornalista Claudio Sampaolo. Tutti uniti dalla passione per la corsa, con Varasano che confessa: “ Ho sperimentato solo da un anno il fascino della corsa e già ho ottenuto grandi soddisfazioni anche in questo campo, una sfida che rafforza la mia  passione per la ricerca. Ho già vinto due maratone alle quali partecipavano ricercatori universitari sia italiani che stranieri”.