"Bisoli? Nella vita vanno fatte delle scelte, ma il nuovo allenatore riporterà entusiasmo..."

Ospite a Perugia in occasione dell’oscar del Calcio Umbro, Beppe Bergomi ha risposto piacevolmente ad alcune nostre domande, rimarcando da subito il motivo della sua presenza in Umbria: “E’ un piacere essere qui per questa manifestazione, perché so quanti sacrifici fanno questi ragazzi e spesso il mondo dei professionisti non è attento ed essere qui è importante”. Una chiacchierata - come scrive Umbria Radio nella nostra pagina facebook - che parte dai suoi trascorsi da giocatore avversario al Renato Curi: “Perugia? Ricordo le volte da calciatore, ho giocato qui in nazionale, abbiamo battuto Cipro. Ma sono venuto qui anche da commentatore: ero qui quando la Juventus ha perso il campionato in quella famosa partita. Venire a giocare qui però non era mai facile, le squadre erano costruite molto bene e l’ambiente molto caldo. Ricordo un gol di Rapaic in velocità… Da commentatore invece ricordo l’era Cosmi, l’ultima in Serie A, e le squadre erano sempre costruite bene.” Non poteva mancare una riflessione sul Perugia attuale, con la notizia della non riconferma di Bisoli: “Ho appreso che Bisoli non sarà più l’allenatore del Perugia: nella vita vanno fatto delle scelte. Bisoli sappiamo come lavora, con il suo grande entusiasmo, poi le cose nel calcio possono andare bene o meno bene. Perugia è una piazza esigente, visto l’entusiasmo che c’è il nuovo allenatore sono certo che proverà a ricreare questo entusiasmo e riportare in alto il Perugia. Poi ogni volta che un allenatore non viene riconfermato, mi dispiace sempre, ma non deve essere una sconfitta umana. Questo è il mestiere e gli allenatori lo sanno bene.”