"Avrei preferito perdere a Terni o con il Livorno, ma vincerne una, ma basta pensare alla classifica!"

27.04.2015 16:14 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Avrei preferito perdere a Terni o con il Livorno, ma vincerne una, ma basta pensare alla classifica!"

Come sta il Perugia che andrà ad affrontare il Latina? “E’ nelle condizioni di una squadra che due giorni fa ha fatto una partita. Che ha ottenuto un pareggio contro una signora squadra e che nel secondo tempo ha ritrovato la voglia e la determinazione che erano mancate nel primo tempo, anche se quando vengono a mancare giocatori ed hai anche quattro elementi non al 100% diventa difficile”. Camplone si aspetta molto dalla gara di domani sera a Latina. “Bisogna continuare a giocare e lavorare sui concetti e crederci di più. 55 punti sono tanti, tanti, tanti e non dobbiamo pensare alla classifica, che è molto corta. Il secondo posto era un sogno ed anche se ancora può succedere di tutto, quelle davanti stanno viaggiando bene e di tre può toppare una o due, ma non tutte e tre. Dobbiamo vincere ed in due partire abbiamo fatto due punti era meglio perderne una e vincere l’altra. Ci conoscono tutti e sanno che giochiamo con la difesa alta. A Terni ho visto un riscaldamento blando ed ho pensato al caldo, ma sabato con il Livorno ci siamo scaldati a mille, bene bene e poi in campo siamo entrati male. La squadra sta facendo un grandissimo campionato e questa è la ciliegina sulla torta che dobbiamo cercare di portare a casa. A Latina qualcosa cambierò sicuramente perché veniamo da due pareggi e bisogna cambiare. Mi aspetto una grande risposta e se vogliamo continuare a sognare dobbiamo per forza fare punti”. Camplone dice che “il Latina davanti ha giocatori veloci e non dobbiamo concedere tanto. Fossati l’ho visto bene ed anche stamattina stava bene. E’ l’unico che ha recuperato. Potremmo anche fare un cambio studiato. Ma Fossati mi ha dato la disponibilità e quasi certamente sarà della partita. Giacomazzi ha un fastidio al polpaccio, anche se ha fatto quasi tutto. Per la squadra che scenderà in campo un’idea ce l’ho anche sulla base di chi si è allenato ieri con me e che non aveva giocato sabato. Abbiamo bisogno di certezze e su quelle andiamo avanti. Ci sarà qualcosa di diverso. Inutile mettere tutti i diffidati in campo, perché con la sfortuna che abbiamo c’è il rischio di perderli tutti. Il Latina adesso ha trovato un pochino la quadratura, anche se i risultati non gli danno ragione. Ha alternato il 4-3-3 e il 3-5-2, ma non possiamo lasciargli tutto il campo. Ci vuole una partita accorta. Sono buoni tiratori da fuori. Non siamo abituati a giocare sull’avversario perché abbiamo la nostra mentalità, ma adesso non ci riusciamo perché in questa fase noi pensiamo troppo. Ci vuole coraggio. In questo momento è normale che quando non arrivi con il gioco cerchi poi di arrivarci con le palle inattive, ma dobbiamo crederci di più. Parigini sabato è entrato con il piglio giusto. A volte la posta in palio ti blocca e dobbiamo essere liberi e spregiudicati, ma non dobbiamo pensare alla classifica, perché se non ci pensiamo possiamo fare grandi cose e del resto il calcio è questo”. Per quanto la situazione della squadra, Rizzo ha ancora un fastidio non se la sente di giocare. Vinicius e Taddei hanno lavorato a parte. Giacomazzi e Verre… a metà.