"Se voglio vincere? Non si prende uno come Bisoli per arrivare quattordicesimi... ed entro 48 ore almeno due colpi!"

Sogna di conquistare con il Perugia quella serie A sfuggita la scorsa stagione ai play off il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, anche se in occasione della presentazione di Pierpaolo Bisoli: “non si prende certamente un allenatore cine lui se si vuol arrivare quattordicesimi". Poi ha ammesso che “le notizie di queste ultime settimane su quanto accaduto lo scorso anno in serie B non mi lasciano indifferente, ma io continuo a credere in questo sport e ad amarlo, e ormai non potrei più farne a meno. Non potrò mai pensare di giocare contro una squadra che non cerchi come noi di vincere. I disonesti ci sono in ogni settore ed io che vivo nel mondo dell’abbigliamento, vi garantisco che lì è anche peggio, ma il calcio ha ovviamente più risonanza e tutti lo sanno, anche se non voglio essere lo scemo di turno perché io investo soldi e tempo e chiedo dunque più attenzione alle istituzioni, come io sarò sempre più attento e sarò ancor di più presente nello spogliatoio, perché se è vero che magari in un caso c’è il presidente invischiato, in altri 100 casi avvengono certe cose perché la società non è vicina”. Ha detto di “voler portare in alto questa squadra e ai nostri giocatori che hanno avuto in passato problemi di scommesse ho dato una seconda possibilità come nella vita l'ho avuta io. Loro sono la nostra garanzia ed è come se avessimo una videocamera nello spogliatoio, perché sono loro per primi che non permetterebbero mai ad altri di fare i loro stessi errori". Sul mercato Santopadre ha detto che "entro quarantott'ore arriveranno almeno due o tre giocatori".