Organizzazione perfetta per la Diecimila del Campanile ed ora si torna alla mezza maratona?

21.09.2014 22:17 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Luca Uccellini
Organizzazione perfetta per la Diecimila del Campanile ed ora si torna alla mezza maratona?

A Ponte San Giovanni si è tenuto il tradizionale appuntamento podistica con la Diecimila del Campanile, Italian Race Against Diabetes, la gara podistica internazionale organizzata dalla Podistica Volumnia Sericap su un percorso di 10 chilometri misurato e certificato, omologato dalla Fidal. Al via oltre 500 atleti per il percorso agonistico e poco meno di duecento per la non competitiva che rientrava in una iniziativa svolta in collaborazione con l'Italian Wellness Alliance e il Centro C.u.r.i.a.mo dell'Università di Perugia, presieduti dl professor Pierpaolo De Feo, rivolta alla prevenzione del diabete e dell'obesità attraverso l'attività motoria e lo sport, ed è stato questo uno dei maggiori eventi sportivi nazionale a tale scopo:  durante tutta la mattinata è stato possibile sottoporsi in un apposito stand nei pressi del Cva ponteggiano al controllo gratuito del livello glicemico, della pressione e del rapporto corporeo massa grassa-massa magra. La gara, che era valida per il Grand Prix Umbro 2014, per il Campionato Umbro Endas Podismo 2014 e per il 4° Trofeo Confocommercio riservato agli atleti umbri, ha preso il via puntuale alle 9,30, starter d’eccezione il campione mondiale di pattinaggio artistico a rotelle Simone Porzi, accompagnata dal suono festoso delle campane del campanile della chiesa di Ponte San Giovanni: prima del via la benedizione impartita da don Luca, parroco di Ponte San Giovanni,  al folto gruppo dei podisti a cui il sacerdote ha rivolto un breve discorso di saluto. In gara, insieme agli atleti amatori, vero cuore di ogni manifestazione podistica, alcuni top runners nordafricani che hanno da subito imposto un ritmo elevato alla corsa. Il primo a tagliare il traguardo di via Cestellini è stato Philemon Kosgei in 31.07 che ha preceduto il marocchino Abdelkrim Kabbouri e al terzo posto l’altro keniano Linus Kiprop. Il Kenia si impone anche nella gara femminile con la ventenne Gladys Kemboi, vincitrice in 37.20, al secondo posto una splendida Silvia Tamburi, portacolori dell’Atletica Avis Perugia, a meno di un minuto dalla vincitrice e terzo posto per la sua compagna di squadra Paola Garinei in 38.46. La Tamburi ed il giovane Yassine El Khalil, quarto assoluto tra gli uomini, si sono aggiudicati il Trofeo Commercio riservato al primo e alla prima atleta dell’Umbria al traguardo. A livello societario il Cdp-T&RB Group sul gradino più alto del podio seguita da Atletica Avis Perugia  e  da Atletica Winner Foligno. Presente una folta rappresentanza della Podistica Alfonsinese, società romagnola della provincia di Ravenna gemellata con la Podistica Volumnia Sericap. Prima della cerimonia di premiazione, il saluto del vice presidente della Ghismo Onlus, cui la Podistica Volumnia ha devoluto in beneficenza parte del ricavato delle iscrizioni, Luca Panichi, che con la sua sedia a rotelle ha preso parte alla gara, e poi due premiazioni particolari, per l’atleta canadese Marie Munger che in questo giorno ha festeggiato il compleanno, e per Enzo Bellachioma, dell’Arcs Strozzacapponi, unico atleta ad aver partecipato a tutte le 25 edizioni della manifestazione che ieri ha celebrato il quarto di secolo. Alla cerimonia di premiazione erano presenti il consigliere nazionale Endas, Fabio Piergiovanni, la responsabile di Aliveris, Agnese Bordoni, il titolare della Sericap, Mario Filippucci; ha inoltre portato il saluto dell’amministrazione comunale di Perugia l’assessore Diego Waguè. Un ricco ristoro finale ed il pasta party hanno infine consentito agli atleti, e non solo, di reintegrare le energie spese in corsa.