Le pagelle del Perugia contro il Benevento

Brignoli 6,5 - Appena un minuto e deve già volare. Si ripete altre volte provvidenzialmente, ma nulla può, nonostante il salvataggio iniziale, sulla ribattuta a rete di Puscas.

Del Prete 6,5 - Spinge come un ossesso sulla fascia destra, in maniera particolare nella seconda frazione di gioco. Tanta generosità per il capitano del Perugia.

Volta 6 - Sfrutta la sua esperienza per guidare il reparto, provando a farsi vedere sulle palle alte da fermo. Ma in quelle occasioni è ben marcato da Lucioni. (dal 76' Guberti s.v.)

Mancini 6,5 - Ingaggia continui duelli con Puscas, in una bella sfida tra ragazzotti terribili. Mette spesso e volentieri una pezza, specialmente nel finale con tutti i suoi in avanti.

Di Chiara 5,5 - Pochi cross precisi, giusto un paio. Un suo tiro-cross impegna Cragno, ma durante la stagione regolare aveva abituato i sostenitori umbri a tutto un altro contributo.

Brighi 6 - Deve arrendersi ad un infortunio muscolare, che lo costringe a lasciare il campo in anticipo, già nel finale di primo tempo. Fino a lì una prova sufficiente. (dal 42' Acampora 5,5 - Entra bene in partita, tentando numerose sortite offensive, e inserendosi alle spalle della difesa spesso. Sulla lunga distanza però cede nettamente.)

Ricci 6 - Bucchi lo preferisce a Gnahoré per le sue geometrie. E lui non fa rimpiangere la scelta, giocando lucidamente. Poi viene sostituito per spostare i suoi in avanti. (dal 62' Mustacchio 6 - Non un'entrata decisiva: per i primi venti-venticinque minuti praticamente non lo si vede. Ma genera la rete di Nicastro, ed è tra i più pericolosi nel finale.)

Dezi 5,5 - Anche oggi non si è trattato di una bella serata per lui. Ben contenuto dalla mediana avversaria, non trova i soliti spazi nei quali provare a far male.

Nicastro 7 - Nel primo tempo è servito molto male. Nella ripresa tutta un'altra storia: ci prova in ogni modo, venendo però sempre fermato. Nel finale trova la rete, ma è inutile.

Di Carmine 5 - Qualche sponda interessante, tanto lavoro di sacrificio, ma offensivamente se non è nulla da segnalare, poco ci manca. È lui il grande assente di serata.

Terrani 5 - I suoi cercano spesso la sua velocità sul lato sinistro, ma lui è poco concreto nelle scelte che intraprende. Un paio di palloni fanno gridare ancora alla vendetta.