Le pagelle del Perugia a Cosenza

30.09.2018 20:28 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Pierpaolo Matrone
Le pagelle del Perugia a Cosenza

Gabriel 6 - Esente da colpe sulla rete di Maniero, non deve intervenire chissà quanto ma mostra sicurezza sulle uscite e controlla sempre le traiettorie insidiose provenienti dalla fascia.

El Yamiq 6,5 - Comincia così così, ma alla fine i suoi interventi risultano decisivi. Mura Tutino, si frappone a Maniero, rincorre gli inserimenti di esterni e centrocampisti. Il migliore della difesa.

Gyomber 5 - Poco deciso sull'azione del gol di Maniero, in cui non è senza colpe. Va meglio subito dopo, ma con l'inizio del secondo tempo va nuovamente in confusione in qualche circostanza.

Cremonesi 6 - Buona prova, con lucidità nell'intuire spesso e volentieri anticipatamente le intenzioni degli avversari.

Mazzocchi 5,5 - Si vede poco, troppo poco. A mancare è l'apporto sulla fascia destra, tant'è che il Perugia spesso è costretto a giocare sull'altra corsia. Dal 67' Terrani 5,5 - Un po' confusionario, ci mette molto impegno ma è spesso impreciso.

Moscati 5 - Nonostante il Perugia faccia la partita nel primo tempo, l'assenza di idee è dovuta anche alla vena poco creativa dei centrocampisti. Il numero 23 non s'inserisce tatticamente in questa partita. Dal 46' Kingsley 7 - Un tempo da migliore in campo, che impatto sul match. Dà nuova verve alla manovra, fisicità, corsa. E poi la rete del pareggio. La sensazione è che ne sentiremo ancora parlare.

Bianco 6 - Ci mette il cuore, come al solito, non facendosi mai spostare e rincorrendo sempre gli avversari. Da esempio, dal punto di vista dell'impegno, il capitano del Grifo. Dall'84' Bordin s.v.

Verre 6 - Gioca tra le linee, prendendosi qualche responsabilità in più rispetto al solito. L'ex Samp è autore di una prova tutto sommato positiva.

Felicioli 6 - Una partita a due facce. Nel primo tempo perde un pallone sanguinoso sul gol dell'1-0 e non incide in fase offensiva, creando un po' di confusione. Ma nella ripresa cresce a dir poco, fino a divenire quasi il migliore, mettendo in campo tutto quello che si chiede ad un esterno.

Vido 6,5 - Anche quando non segna risulta decisivo. Perché se il Perugia trova il pari, il merito è anche suo e della sua giocata di fino in area, prima del tap-in vincente di Kingsley.

Melchiorri 6 - Nel primo tempo mostra un po' di superficialità nelle giocate, è lezioso, ma è quel tipo di calciatore che dal nulla trova la giocata che cambia psicologicamente l'incontro. La traversa colpita con un gran bel sinistro forse è la sliding door di questo match.