L'ex grifone Mauro Milanese con 100mila euro si è comprato la Triestina dal Tribunale!

13.02.2016 06:36 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
L'ex grifone Mauro Milanese con 100mila euro si è comprato la Triestina dal Tribunale!

Il Tribunale fallimentare di Trieste ha accettato l'offerta ricevuto dalla cordata rappresentata dall'ex calciatore e direttore sportivo Mauro Milanese per l'acquisto della società Unione Triestian 2012. La notizia tanto attesa ora è ufficiale. Grazie all'assegno di centomila euro versato da Milanese, il curatore fallimentare potrà far proseguire l'esercizio provvisorio sino alla prossima asta programmata per la fine di marzo, asta in cui si aggiudicherà l'Unione Triestina. Il giudice delegato Riccardo Merluzzi, in presenza del curatore ha disposto l’apertura del plico già depositato il 10 febbraio 2016 che è risultato contenere un’offerta irrevocabile d’acquisto dell’azienda sportiva dell’Unione Triestina 2012, da parte del signor Mario Vittorio Biasin in qualità di amministratore unico della MET511 PTY LTD (Australia), società indicata appartenere al Gruppo Metricon, operante nel settore immobiliare in Australia, cauzionata con assegno circolare di 100mila euro. Nella stessa offerta il sig. Biasin, ha indicato di volere intraprendere la successiva iniziativa in partnership con Anthony Di Pietro, presidente del Melbourne Victory Football Club, esprimendo sin d’ora quale referente dell’area tecnica sportiva il signor Mauro Milanese. Esaminata la documentazione dimessa a corredo dell’offerta, preso atto dell’assenza di ulteriori offerte con i requisiti minimi necessari e richiesti, il giudice, sentito il curatore, ha quindi disposto di ritenere valida l’offerta sopra citata, anche in quanto coerente con i fabbisogni indicati dalla procedura".

Esaminata la documentazione dimessa a corredo dell’offerta, preso atto dell’assenza di ulteriori offerte con i requisiti minimi necessari e richiesti, il giudice, sentito il curatore, ha quindi disposto di ritenere valida l’offerta sopra citata, anche in quanto coerente con i fabbisogni indicati dalla procedura.