"Io non mi faccio prendere per il cu... e quindi parlerò con la società e decideremo cosa fare"

17.02.2020 10:04 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Io non mi faccio prendere per il cu... e quindi parlerò con la società e decideremo cosa fare"

Queste le parole di Serse Cosmi in sala stampa raccolte da Grifotube.

“La paura di giocare la palla nel primo tempo è impensabile per certi giocatori. Il Frosinone ha aspettato una nostra cazzata, che si è verificata.
Era normale trovare questo partita con questo avversario con tante assenze , avevamo deciso di attaccare la porta in maniera diversa sapendo che loro avrebbero fatto questo tipo di partita accorta. Ed invece niente. Queste non sono partite che una squadra come la nostra non deve perdere.

A Castellammare è stata una parità più difficile, ma noi li avevamo messo in campo l’atteggiamento giusto . Quando faccio le battute sugli attaccanti sono battute fino ad un certo punto. Quando metti una palla come quella Mazzocchi e dentro l’area non ci sono maglie rosse la dice lunga sul nostro momento. Far meno di quello che ha fatto il Frotsinone era impossibile, ce ne torniamo a casa meritatamente sconfitta.
La paura che abbiamo avuto è quello forse di aver perso una partita in casa ed aver perso le nostre certezze: ma qui si entra nella psichiatria cosa che non è nelle mie competenze.

Adesso voglio parlare con la società perché io non voglio farmi prendere per il culo con la gente della mia città.
Il presidente penso non sarà contento, so come la pensa, abbiamo parlato alla squadra più volte .
Io e il presidente vogliamo un certo tipo di partite e non vogliamo essere traditi . Con la società decideremo insieme quali saranno le decisioni giuste affinché si abbia la consapevolezza di quello che bisogna fare. Non è l’andazzo giusto, non c’è la rabbia e la consapevolezza. La rabbia è il minimo che bisogna mettere in campo, non accetto che i nostri tifosi assistano a queste prestazioni. Penso che parleremo e penso che ci sarà poco da discutere.

Come recita uno striscione che è finito il tempo dei baci . Io non ci sto a giocare questo tipo di partite, oggi abbiamo fatto un impresa a perdere questa partita. Era quasi impossibile e ci siamo riusciuti. Fra otto giorni abbiamo l’Empoli, non c’è percezione del pericolo in campo ne quello di fuori dal campo.
Se invece di crescere regrediamo era inutile cambiare allenatore.

Carraro? Oggi è stato per me il migliore, è un ragazzo di venti anni. Se non fai un duello dentro l’area di rigore diventa difficile e non è colpa sua”.