Intanto, il Perugia Primavera ha battuto il Cosenza di misura nella gara di campionato...

30.09.2018 14:37 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Intanto, il Perugia Primavera ha battuto il Cosenza di misura nella gara di campionato...

PERUGIA – COSENZA 4 – 3

MARCATORI: 11’ pt Nicoletti (C), 17’ pt Ndir (P), 24’ pt Settimi (P), 45’ pt Ranocchia (P); 7’ st e 25’ st Sueva (C), 41’ st Metelli (P)

PERUGIA (4-4-2): Bocci; Laborie, Pietrangeli, Ndir, Martinelli; Vagnoni (22’ st Santini), Settimi (36’ st Cavaliere), Ranocchia, F. Barbarossa; A. Barbarossa (22’ st Metelli), Trawally (10’ st Bagnolo). In panchina: Guerri, Giordano, Stramaccioni, Righetti, Venturi, Battistelli, Cavaliere, Corsi. All.: Pagliari.

COSENZA (4-3-3): Quintiero; Salines, Larosa, De Rose, Amendola; Caiazzo (1’ st Militano), Paglia, Peguiron (39’ st Abate); Azzinnari (1’ st Giorgiò), Sueva, Nicoletti (18’ st Misuri). In panchina: Sordini, Santangelo, Parisi, Iudicelli, Di Salvo, Moretti, Sernia, Giorgiò, Pirone, Militano. All.: De Angelis.

Arbitro: Sig. Rossetti di Ancona (Montanari – Teodori)

NOTE: giornata soleggiata con temperature ancora estive, presenti 30 spettatori circa. Angoli: 4-4 (1-2 pt). Recupero: 0’ pt; 3’ st.

Un bel Perugia ha superato nel campionato Primavera il Cosenza. Dopo aver recuperato dal 3-1 di fine primo tempo, infatti, i calabresi hanno subìto il gol del 4-3 negli ultimi minuti di gara, vanificando così la doppietta di Sueva.

Iniziano meglio i padroni di casa con un colpo di testa di Alessandro Barbarossa bloccato senza problemi da Quintiero ed un diagonale rasoterra di Trawally fuori di poco, ma sono i Lupi a passare in vantaggio con un tap-in di Nicoletti, lesto nel raccogliere la ribattuta del palo su un tiro a giro di Sueva. Il Grifo però si sveglia ed in sette minuti ribalta la partita: prima Ndir, lasciato completamente solo su azione di calcio d’angolo, ha il più facile degli appoggi in porta – sfortunato Quintiero che era riuscito a prendere palla, poi Settimi anticipa in diagonale Amendola e batte in controtempo il portiere rossoblù. Al 27’ i ragazzi di De Angelis vanno vicini al pareggio con un rasoterra di Peguiron che sfila a lato del palo destro.

Nella ripresa De Angelis sostituisce Azzinnari e Caiazzo con Giorgiò e Militano, che ci prova subito con un tiro a giro bloccato da Bocci. È il preludio al 3-2 che arriva grazie ad un inserimento di Sueva su cross basso di Nicoletti. I Lupacchiotti prendono coraggio e ci provano con Amendola dal vertice alto dell’area di rigore, palla di poco larga alla sinistra di Bocci, rispondono i padroni di casa con una punizione a giro di Bagnolo su cui Quintiero compie un miracolo assoluto, mandando in angolo. La squadra di De Angelis però è carica e trova il pareggio con Sueva, abile a calciare di controbalzo in una situazione intricata in area biancorossa. Alla mezz’ora Cosenza vicinissimo addirittura al ribaltone, ma la punizione a giro di Amendola non entra di poco. Al 41’ arriva la doccia fredda: Metelli viene lasciato solo in mezzo all’area, stoppa e batte Quintiero. È l’ultima azione prima del triplice fischio finale, che arriva dopo 3’ di recupero in cui i rossoblù non riescono a fare molto. Ancora una volta è la sfortuna a penalizzare i ragazzi di De Angelis, che avevano dato tutto ciò che avevano ed erano riusciti a riprendere la gara.