Il saluto ai telespettatori dell'Umbria del nuovo pensionato Riccardo Marioni

03.10.2017 08:48 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il saluto ai telespettatori dell'Umbria del nuovo pensionato Riccardo Marioni

Queste le parole del giornalista Riccardo Marioni, che dopo ha iniziato la vita da pensionato, anche se non lascerà totalmente il piccolo schermo. "Fui fortunato nel ritrovarmi ventenne proprio nel periodo in cui nacquero in Italia radio e tv locali. Vissi l’esperienza sin dall’inizio vedendo collegare gli ultimi cavi prima di andare in onda sia in radio, da una soffitta (Radio Trasimeno Libera e Radio Aut), che in tv, da un garage (Rte 24h e TeleAia). Insieme costituirono un fenomeno sociale di vasta portata e forte innovazione permettendo alla gente di essere nominata, di inviare saluti od auguri e di richiedere brani musicali, le famose “dediche”, e pian piano di partecipare in voce o di persona alle più diverse iniziative, e di fruire, per informarsi o per divertirsi, di programmi di ogni genere. Una sorta di piccola rivoluzione mediatica che abbatteva la rigidità assoluta e la impenetrabilità della radio-tv di Stato per concedere a tutti la massima libertà di espressione attraverso l’etere. Fu un grande e inaspettato successo di ascolti e partecipazione che durò a lungo, la gente ci invitava ovunque, anche nelle proprie case, per conoscere volti e persone che corrispondevano a quelle voci che facevano compagnia e portavano spensieratezza. Personalmente avendo vissuto casualmente l’esperienza, allora rarissima, di parlare davanti ad un microfono (speaker negli autodromi di Magione e di Vallelunga 74/75 e poi, con la promozione del Perugia in serie A, allo stadio Curi 75) ebbi "carta bianca" sia in radio che in tv, mi venne concesso e proposto di tutto: fui dj, animatore, conduttore di programmi di giochi, quiz, varietà, presentatore di serate e defilè di moda, addirittura anche imbonitore di televendite. E poi avviandomi verso un percorso diverso: documentarista, cronista sportivo, moderatore di convegni/congressi, e quindi giornalista a tempo pieno. Dalle primissime trasmissioni radio/tv sono passati più di 40 anni, ho conosciuto un mare di persone e partecipato a centinaia di iniziative, purtroppo di questo lungo periodo conservo pochissimo materiale sia fotografico che video, ed anche la memoria inizia a vacillare. Sarei dunque felicissimo e riconoscente se qualcuno di voi incrociando i propri ricordi con i miei e possedendo qualche "reperto” di ogni genere me lo portasse a conoscenza. Intanto a ben 43 anni dal mio primo audace approccio con un microfono (a 18 anni all’Autodromo di Magione) mi ritrovo a valicare i confini del pensionamento e, come prevedono le norme della nostra professione, ad abbandonare almeno la conduzione e la direzione del Tg di Umbriatv. Continuerò a condurre qualche trasmissione di approfondimento sin quando mi verrà chiesto e soprattutto sin quando crederò che possa tornare minimamente utile alla necessità di una sempre migliore ed onesta interpretazione di ciò che ci accade intorno. A tutti voi: 'un cordiale saluto' ed 'un deciso ringraziamento' ".