Giro podistico dell'Umbria senza sorprese: trionfano Andrea Lucchetti, Silvia Tamburi e Atletica Avis Perugia

19.04.2015 20:18 di Antonello Menconi   vedi letture
Giro podistico dell'Umbria senza sorprese: trionfano Andrea Lucchetti, Silvia Tamburi e Atletica Avis Perugia

Si è chiuso dopo quattro tappe spettacolari e certamente intense il 13esimo Giro Podistico dell’Umbria, che si era aperto giovedì 16 aprile a Gualdo Tadino, per poi proseguire a Nocera, quindi ad Isola Maggiore con la gara a cronometro e il gran finale ancora sul Trasimeno, a San Feliciano, per un totale di circa 33 km in quattro giorni. Poi la tradizionale cerimonia di premiazione a Capanne. Nessuna sorpresa sul piano dei risultati, visto che il traguardo finale ha confermato le indicazioni della gara di apertura ed anzi, altro non ha fatto se non rafforzare il predominio dei favoriti. La vittoria nelle classifiche individuali è andata infatti ad Andrea Lucchetti e Silvia Tamburi, mentre nella graduatoria a squadre ha trionfato l’Atletica Avis Perugia. Dopo il successo nell’ultima tappa, Lucchetti dell’Athlon Bastia, che ha dimostrato di essere veramente in grande condizione sia fisica, atletica e mentale, ha chiuso la competizione con un vantaggio di un minuto e 9 secondi su Daniele Petrini (che aveva vinto nel 2014 proprio davanti a Lucchetti) dell’Atletica Avis Perugia e quattro minuti e 14 secondi su Matteo Merluzzo della Filippide Castiglione del Lago, che era alla sua prima partecipazione ad una gara a tappe ed è stata per lui la consacrazione (con l’attesa di una conferma nell’edizione 2016), considerando che i 28 anni di età e l’ancor risicata esperienza alle spalle. Quarto si è classificato Leonardo Grilli dell’Atletica Umbertide, 22 anni, vera rivelazione del Giro dell’Umbria, e quinto Vincenzo Cocca dell’Atletica Avis Perugia. Tra le donne, la Tamburi, marscianese e pure lei dell'Avis Perugia, ha confermato il proprio dominio chiudendo il Giro dell’Umbria con un vantaggio di quattro minuti e 4 secondi sulla rivale Joanna Drelicharz della Road Runners Club Milano e come nelle altre due tappe di Gualdo Tadino e Nocera Umbra e nove minuti e 12 secondi su Laura Mosconi della Dream Perugia. Senza storia la classifica di società, con l’Atletica Avis Perugia che ha continuato nel proprio dominio, imponendosi nettamente su tutte le altre, ovvero Cdp, Atletica Pavese, Aspa Bastia, Atletica Il Colle, Winner Foligno, Marathon Città di Castello, Atletica Taino, Podistica Avis Deruta, Filippide Castiglione del Lago, Valdobbiadene Treviso, Atletica Capanne, Podistica Volumnia, La Michetta Milano. Nelle categorie (esclusi i primi cinque uomini e le prime tre donne) hanno trionfato Thomas Harrison dell’Atletica Avis Perugia, Pierluigi Nucciarelli e Lorenzo Giovannini del Cdp, Valerio Facciolo dell'Atletica Pavese, Mauro Bazzucchi dell'Aspa Bastia, Fabio Malvestiti dell'Atletica Arcisate Varese, Luciano Dalbon della Rendena Trento, Bruno Guercini dell'Atletica Il Colle, Mariano Capponi dell'Atletica Senigallia e Nino Menghi dell'Atletica Mameli Ravenna nel maschile, mentre nel femminile hanno vinto Silvia Barbieri del La Fratellanza Modena, Irene Enriquez dell'Atletica Capanne, Gianna Bossi dell’Atletica Taino, Angiola Conte dell'Atletica 3V Varese, Aurora Pasquino della Ferrero Alba Cuneo, Paola Lambertini della Lolli Sport Auto Bologna, Anita Tron della Valpellice Torino e Renata Massera dell'Atletica Amatori Osimo. Quindi, il bilancio della manifestazione (oltre 200 i partecipanti, con l’aggiunta degli atleti iscritti solo alle tappe singole) non può che essere ampiamente positivo, pur se è ovvio c’è sempre qualcosa da migliorare (ad esempio il pacco gara per gli atleti partecipanti), anche se l’Umbria deve essere fiera di ospitare una manifestazione del genere a tappe e quindi il plauso va al responsabile dell’organizzazione Sauro Mencaroni e all’Athletic Team Perugia, oltre che alle società e Pro loco che hanno contribuito alla logistica nei singoli luoghi.

Nella foto: Lucchetti che taglia il traguardo a San Feliciano