Gare dei dilettanti il 4 maggio: c'è il rischio di falsare i campionati? Il dubbio di alcuni nostri lettori

Tra le tantissime mail ricevute in questi giorni in redazione in relazione allo spostamento delle gare dei dilettanti il 4 maggio, pubblichiamo quella del nostro lettore  Silvio Maria Gaudenzi, che si avvivcina a tante altre che evitiamo di pubblicare per non essere eccessivamente ripetitivi.

"A titolo del tutto personale,
ritengo che costringere molte società, palesemente contro le loro volontà, a disputare l’ultima giornata di campionato il 4 Maggio 2014, potrebbe con molta probabilità falsare i risultati finali di alcuni interi gironi. Squadre, che non avendo più  nulla da chiedere al loro campionato, potrebbero presentarsi con 11 giocatori contati, magari con la metà dei quali provenienti della squadra juniores, tutto a favore di coloro che ancora hanno bisogno di punti. Senza considerare che in alcuni gironi vi sono squadre del territorio ternano, che verrebbero sicuramente agevolate da questa situazione. Non oso immaginare, come si possano sentire le società che inseguono la capolista e vedono la prima della classe impegnata all’ ultima giornata con una squadra dilettantistica di Perugia, o dei territori limitrofi… esito scontato. Non escluderei un finale di stagione caotico, con molti scontenti e numerosi reclami estivi. Detto ciò, spero che il C.R.U. sappia tornare sui propri passi, ridando con un gesto di buon senso, lustro ai propri campionati e una grande gioia a tutti quei ragazzi che vivendo di calcio, amano profondamente la squadra della propria città, e che chiedono semplicemente che gli venga data la possibilità di assistere alla partita più importante che il Grifo abbia disputato negli ultimi 10 anni. Cordiali Saluti".