Chocomarathon: questa volta le critiche arrivano addirittura dall'interno! "Tante cose stonate e negative"

Sulla Chocomarathon, dopo l'intervento dell'organizzatore Paolo Barreca, pubblichiamo una nota di Michele Marescalchi (nella foto), collaboratore dell’ufficio stampa e speaker della maratona, che ha inteso rendere pubblico il proprio intervento e riteniamo quindi di far cosa gradita all'organizzazione nel diffonderlo.

“Nella mia veste prima di collaboratore per l’ufficio stampa e di speaker della manifestazione concordo con quanto affermato e scritto da Paolo Barreca ed aggiungo che alle note positive dell’evento vi sono state effettivamente tante note stonate e negative, una la cito personalmente avendola intuita già dalla vigilia, ovvero quella del deposito borse, che il mattino dopo avrebbe causato fila e caos, non trovando i partecipanti che volevano servirsi di questo servizio, nella busta unitamente al pettorale il cartellino da applicare alla borsa, ma che gli veniva dato e compilato in mattinata, una leggerezza organizzativa banale ma enorme, nonostante vi fosse stato un sollecito già il sabato pomeriggio a provvedere in modo diverso, errore che ha pesato moltissimo il mattino della gara alla consegna delle borse da parte dei partecipanti. Errore a mio modesto parere di una mancanza di esperienza e di non aver valutato l’impatto di tanti partecipanti nel solo arco di un ora e forse anche meno per quel servizio fondamentale in un evento come la maratona o mezza. Questo anche il motivo per aver ritardato di dieci minuti il via, complice anche il ritardato arrivo di un pullman di partecipanti causa la congestione del traffico dovuta anche alla concomitanza con l’Eurochocolate. Per questo motivo possiamo già anticipare che per il 2015 questa concomitanza sarà evitata spostando la data della 2^ Maratona di Perugia-Chocomarathon alla prima o ancor meglio alla seconda domenica di ottobre, in accordo anche con la Maratonina di Arezzo organizzata dall’U.P. Policiano con la quale si sta’ stabilendo una sinergia organizzativa e di collaborazione.  

P.S. Aggiungo una mia personale nota che non vuole essere una critica per eliminare qualcosa che ha avuto una sua funzione in quanto a presenze, richiamo e interesse dei molti che non possono correre una maratona per intero, ovvero le staffette 2x21 km e 4x10 km, eventi che possono funzionare bene quando maratona e maratonina sono già collaudate e sicure della loro funzionalità perché vi si possano aggiungere altri eventi. Vedo troppe manifestazioni che pur di fare numero inseriscono di tutto e di più, si faccia bene e con grande organizzazione l’evento primario, poi se si ha la forza, il personale, il budget allora quando tutto funziona ad hoc, si può pensare e provare ad inserire altre distanze. Questa mia nota non è rivolta alla sola Chocomarathon , ma a tante altre manifestazioni che pur di fare numero si inventano di tutto, con il rischio non sempre valutato di peccare in quello che è l’evento più importante. Si facciano le cose per bene per un solo o massimo due eventi, il resto lo si aggiunga solo, se vi sono forze organizzative tali e garantite che diano la sicurezza di fare il tutto al meglio per tutti”.