L'Avellino batte la Nocerina nel posticipo ed allunga in vetta alla classifica

25.03.2013 23:11 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: TuttoAvellino.it
L'Avellino batte la Nocerina nel posticipo ed allunga in vetta alla classifica

Il morso, più che mai velenoso, del Pitone Biancolino che stringe le sue spire intorno a un sogno chiamato serie B. Basta infatti solo una rete dell'attaccante, un colpo di testa decisivo a inizio ripresa, per regalare ai Lupi il "derbissimo" contro la Nocerina e portarsi a +5 sul Perugia, +6 sul Latina che giovedì recupererà contro la Paganese. Una vittoria che oltre a garantire la quasi matematica dei play off (mancano solo 2 punti) permette all'Avellino di Rastelli di vedere sempre più vicino il traguardo della promozione diretta, quando mancano solo cinque giornate alla fine. Una vittoria ottenuta con costanza e sagacia, con l'esperienza degli uomini di maggior valore e la freschezza dei tanti giovani di qualità. L'Avellino infatti a più riprese soffre la spinta dei molossi, determinati anch'essi a vincere, fa quadrato e si chiude, riparte in contropiede e al momento giusto colpisce. Anzi il risultato poterbbe essere anche più rotondo se non si sprecasse qualche palla di troppo nella ripresa, ma va anche detto che negli ultimi 10 minuti la Nocerina si lancia avanti a testa bassa e l'Avellino può solo fare muro, in attesa che i minuti passino. Ma quel che conta sono i tre punti e sono arrivati, meritati.

Rastelli schiera la formazione tipo e si affida al collaudato 4-3-1-2 con De Angelis dietro la coppia Biancolino-Castaldo. Risponde la Nocerina con il 4-3-3. Al 2' De Angelis entra in area e si lascia cadere, giusta la decisione dell'arbitro di lasciar correre. Al 5' da azione di corner Arini si inserice bene nella retroguardia molossa e stacca tutto solo di testa in tuffo, para però De Lucia. Al 9' l'Avellino quasi si lascia sorprendere da un fulmineo contropiede della Nocerina, Evacuo se ne va in velocità e potrebbe servire ben tre compagni, provvidenziale il fallo tattico di D'Angelo che inevitabilmente si prende il giallo. Sul susseguente calcio di punizione Di Masi smanaccia sui piedi di un avversario ma la difesa per fortuna sbroglia. Due minuti dopo Mazzeo lascia partire un bolide di sinistro, bravo Di Masi ad alzare in corner. Partita bellissima e ricca di capovolgimenti di fronte in questo avvio. Al 17' Fabbro viene colpito da dietro e resta a terra, gli irpini vorrebbero che la Nocerina buttasse il pallone fuori ma il gioco continua e quasi porta al gol. Si accende un piccolo parapiglia che porta all'ammonizione di Mazzeo e Di Masi.

Al 21' occasionissima per l'Avellino: calcio di punizione dalla sinistra di Millesi, colpo di testa di Biancolino, De Lucia respinge, riprende Pezzella ma ancora il portiere è bravo a bloccare a terra, poi subisce carica. Al 24' in contropiede Castaldo serve Biancolino in velocità, l'attaccante si presenta a tu per tu con De Lucia ma viene atterrato da Chiosa, sembrerebbe rosso ma l'arbitro gli mostra solo il giallo. Proteste dalla panchina, l'arbitro espelle Giosa tra le proteste generali. Episodio che farà discutere. Al 37' curioso avvenimento: si spengono alcuni riflettori, quelli dalla parte della tribuna Terminio, ma l'arbitro valuta che si può continuare (si riaccenderanno poco dopo). Al 41' Zappacosta si fa tutto il campo coast-to-coast, entra in area ma anzichè crossare prova il tiro, facile per De Lucia bloccare a terra. Al 43' gran punizione di Millesi che sfiora il palo alla destra del portiere. Dopo 3 minuti di recupero si chiude quindi a reti bianche un bel primo tempo, giocato a ritmi vertiginosi e in cui l'Avellino è sembrato accontentarsi anche del pari, con Nocerina padrona del gioco e spesso pericolosa, irpini pungenti in contropiede.

Nella ripresa si ricomincia con gli stessi effettivi, tranne Rastelli che evidentemente deve aver protestato anche negli spogliatoi con l'arbitro per la mancata espulsione di Chiosa e non si ripresenta sul rettangolo di gioco. Passano 4 minuti e l'Avellino passa in vantaggio. Azione insistita di Zappacosta sulla destra, si porta la palla sul fondo, fa partire un cross teso sul quale Biancolino si fionda di testa senza lasciare scampo a De Lucia: esplode lo stadio per il vantaggio biancoverde. Al 15' Rastelli decide di coprirsi e toglie l'autore del gol, Biancolino, e inserisce Catania. Russo per Corapi nella Nocerina. Lupi col 4-2-3-1, con Millesi, Catania e De Angelis dietro Castaldo. Al 20' Auteri sostituisce De Liguori con Giuliatto. Al 21' ammonizione pesante per l'Avellino: giallo per Izzo che era diffidato e quindi salterà la trasferta di Gubbio.

La pioggia aumenta, i ritmi si abbassano, allora si assiste più a cambi che ad azioni da rete: al 30' esce Pezzella, azzoppato, al suo posto Bariti. A dieci dalla fine la Nocerina si rituffa in avanti a testa bassa, l'Avellino si limita a difendersi e a fare muro contro i ripetuti attacchi dei molossi. Al 35' break dell'Avellino con Bariti che sguscia sulla sinistra, la mette dietro per De Angelis che a botta sicura trova la schiena di un difensore, poteva essere il 2-0. Al 37' De Angelis serve ottimamente Catania nella profondità, si gira ma a tu per tu con De Lucia sa solo sparargli tra le braccia. Occasione colossale sprecata per chiudere la partita. Ultimo cambio, Bittante per Millesi. L'arbitro assegna 5 minuti di recupero, sono 5 minuti di gran sofferenza per l'Avellino perché la Nocerina si porta tutta in avanti alla ricerca del pareggio, i Lupi soffrono ma non vacillano e sospinti anche da un pubblico fantastico non si sfaldano. Tre punti di platino in cassaforte, e ora il sogno è davvero più vicino...

IL TABELLINO
AVELLINO
(4-3-1-2): Di Masi; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Pezzella (30' st Bariti); D’Angelo, Arini, Millesi (38' st Bittante); De Angelis; Castaldo, Biancolino (15' st Catania).
A disp.:Orlandi, Bittante, Massimo, Giosa, Catania, Bariti, Zigoni.
All.:Rastelli (nella foto)


NOCERINA (4-3-3): De Lucia; Garufo, Baldan, Chiosa, Daffara (24' st Gorobsov); Corapi (15' st Russo), Bruno, De Liguori (20' st Giuliatto); Mazzeo, Evacuo, Negro.
A disp.:Ragni, Lettieri, Giuliatto, Russo, Andjelkovic, Gorobsov, Scardina.
All.:Auteri.


ARBITRO: Pezzuto di Lecce
Assistenti: Calò e Grillo di Molfetta

Note: Angoli 8-8
Ammoniti: D'Angelo (A), Mazzeo (N), Di Masi (A), Chiosa (N), Garufo (N), Castaldo (A), Izzo (A)
Espulsi: 25' Giosa (A) dalla panchina per proteste, 45' Rastelli (negli spogliatoi)
Recupero: 3' - 5'

Reti: 4'st Biancolino